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giovani tromboni
è un ossimoro apparente che ho trovato in un vecchio scritto di Italo Calvino,
rimanendone conquistato. Io un po' mi ci riconosco (mi dà il destro
per sentenziare), ciascuno poi ci si specchi
quanto crede.
Grazie a Google, ho poi scoperto che la definizione appariva già in una lettera
di Mario Luzi a Giorgio Caproni. Correva l'anno 1959.
P.S. leggo ora, con colpevole ritardo, che nel 1994 Tommaso Labranca invitava a trasformarsi in Giovani Salmoni (Andy Warhol Era Un Coatto - Castelvecchi),
andando contro la corrente del consenso collettivo. Non c'è un collegamento diretto coi giovani tromboni, ma una bella assonanza certo sì.
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mercoledì 25 agosto 2004
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Internescional Cosa porterà un onesto parrucchiere di provincia a dotarsi di un'insegna con scritto: "Hayr Staff"?
Lo stesso morbo che ha posseduto l'affittacamere lì vicino quando ha scritto "Rezidence"?
Ma loro sono interpreti di una tendenza antica e veniale che fa sorridere, io tremo di fronte alla consapevolezza di quelli dei locali che vergano "un pizziko in più" e "merkoledì pizza". Gli adolescenti degli SMS sono diventati maggiorenni e si stanno mettendo in affari.
E komunque: Sao ko kelle terre per kelle fini que ki kontene...
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Un giorno tutto questo sarà tuo E così domenica Junior ha compiuto un anno, facendo anche i due primi passetti in solitaria (dopodiché ha detto "prendo le chiavi della macchina" e si è ripresentato alle tre di notte).
Quando lo devi mettere seduto o cambiargli il pannolino si esibisce nella figura del "tuffatore di Mozia" - un perfetto arco dorsale - assumendo la consistenza della ghisa. Intanto immagazzina parole; è sempre lì col ditino puntato, e uno dietro a spiegargli le figure dei libretti: "L'ippopoootamo, il coccodriiiillo, la giraaaffa - che collo lungo ha la giraaaffa, l'elefaaante, la papereeella - qua qua qua!" e per pudore non vado oltre.
Bene, ora ogni mattina mi accoglie spavaldo con un sorriso e punta immancabilmente l'indice in alto su: la scatola di derivazione.
Come, la scatola di derivazione? Col lampadario ancora me la caverei, ma qua che gli dico: "la scatola di derivaziooone, con i fili eleeettrici, i morsetti mammut"? Niente, rimango silenzioso di fronte al suo sorrisetto beffardo, perché lui sa che il signor-so-tutto-io, quando rimane a corto di argomenti, non può fare altro che prenderlo in braccio.
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lunedì 23 agosto 2004
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Emicranie Ero convinto che la mia molecola fosse il naprosene, invece è il volgare nimesulide. Maro', che delusione.
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Vacanze e latte fresco Si parte interi, si torna parzialmente stremati.
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Obragrafica:
one two three four five
Il piccolo popolo che si manifesta sui bordi dei fogli durante telefonate, riunioni, attendereprego, e altre occasioni.
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