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giovani tromboni
è un ossimoro apparente che ho trovato in un vecchio scritto di Italo Calvino,
rimanendone conquistato. Io un po' mi ci riconosco (mi dà il destro
per sentenziare), ciascuno poi ci si specchi
quanto crede.
Grazie a Google, ho poi scoperto che la definizione appariva già in una lettera
di Mario Luzi a Giorgio Caproni. Correva l'anno 1959.
P.S. leggo ora, con colpevole ritardo, che nel 1994 Tommaso Labranca invitava a trasformarsi in Giovani Salmoni (Andy Warhol Era Un Coatto - Castelvecchi),
andando contro la corrente del consenso collettivo. Non c'è un collegamento diretto coi giovani tromboni, ma una bella assonanza certo sì.
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domenica 26 febbraio 2006
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Non petita Guardate che non ho più scritto per meri problemi tecnici, mica perché mi si è rinsecchito il cervello e sono diventato arido come un amministratore delegato. Ora che ho risolto i suddetti problemi, posso finalmente scrivere tutte le cose interessanti che ho pensato nel frattempo:
...
facciamo domani, semmai.
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domenica 12 febbraio 2006
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Il centro dell'universo Ma sono io che sto ingrassando o è solo il mio ombelico che diventa sempre più profondo?
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giovedì 09 febbraio 2006
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Ingannevole è l'autore più di ogni cosa Così JT Leroy non è JT Leroy (qua l'articolo originale).
E se invece lo fosse? Con la storia dei travestimenti e della ritrosia a presentarsi in pubblico, da sempre qualcuno si è chiesto se JT esisteva davvero o fosse solo un caso letterario montato ad arte, non è una novità di oggi. Tanto per metterci il carico, giusto tre anni fa Asia Argento diceva di essere incinta di un erede JT, salvo poi smentire. Intanto il film era promosso. Ora JT sarebbe una scrittrice con la faccia di sua cognata.
Lo stesso racconto di Knoop, il fratello/marito, contiene cose non vere, ad esempio: Il viaggio culminò con un grande evento a Roma in cui la Knoop nei panni di JT Leroy diede lettura delle sue opere nascosta sotto un tavolo. Sotto un tavolo un corno, io c'ero.
Non potrebbe essere questa dell'identità negata ma multipla, l'ennesima presa in giro? Non potrebbe essere lui/lei che alza un po' di polvere per poter sparire, e andarsene a giocare a carte con Elvis, Jim Morrison, il primo Paul McCartney e John Fitzgerald Kennedy?
E a dirla tutta: Filippo Facci sarà veramente caduto dal tetto, otto metri e sessanta come in una piscina vuota? Non si sarà conciato in quel modo per carnevale o per un servizio televisivo, e già che aveva le foto ne ha approfittato per dimostrarci come la verità sia un optional, se la confezione è convincente?
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one two three four five
Il piccolo popolo che si manifesta sui bordi dei fogli durante telefonate, riunioni, attendereprego, e altre occasioni.
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