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giovani tromboni
è un ossimoro apparente che ho trovato in un vecchio scritto di Italo Calvino,
rimanendone conquistato. Io un po' mi ci riconosco (mi dà il destro
per sentenziare), ciascuno poi ci si specchi
quanto crede.
Grazie a Google, ho poi scoperto che la definizione appariva già in una lettera
di Mario Luzi a Giorgio Caproni. Correva l'anno 1959.
P.S. leggo ora, con colpevole ritardo, che nel 1994 Tommaso Labranca invitava a trasformarsi in Giovani Salmoni (Andy Warhol Era Un Coatto - Castelvecchi),
andando contro la corrente del consenso collettivo. Non c'è un collegamento diretto coi giovani tromboni, ma una bella assonanza certo sì.
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martedì 30 ottobre 2007
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Ahia La bambina bionda col braccio ingessato ha convinto Junior a infilare un dito nel temperamatite.
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domenica 28 ottobre 2007
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Ieri e oggi Passando per il parchetto Nemorense, mi sono imbattuto in una lapide che mi ha colpito.
E' legata a una storia del 1944, quando un ragazzino nato nel 1932 (come mio padre), che faceva la seconda media alla Settembrini (come i miei nipoti), si mise in testa di salvare il ponte ferroviario sull'Aniene, lungo via Salaria, che i nazisti in ritirata stavano facendo saltare il giorno stesso in cui gli angloamericani entravano in Roma; e ci riuscì, perdendo la vita nell'impresa.
Si era trovato con gli amici a piazza Vescovio. Da dove ora al più partono i fascisti fuori tempo massimo per andare a pestare e accoltellare gli ascoltatori dei concerti a villa Ada.
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giovedì 25 ottobre 2007
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Brigate Diane Keaton Per motivi di coincidenze orarie sono un vecchio ascoltatore di Dispenser, dai tempi in cui Matteo Bordone si presentava come Ferrato, e un po' temevo il trauma del cambio di conduttore. Invece è andata liscissima, questo nuovo Federico Bernocchi parla come Bordone con il raffreddore e dice più o meno le stesse cose, con quella punta di timidezza che l'antecessore aveva perso solo nell'ultima edizione (dove si era obiettivamente lasciato andare). Di Condor in doppia conduzione, stavolta per motivi di mancate coincidenze, sono riuscito a sentire solo la prima puntata, e la cosa curiosa che ancora non mi spiego è che spesso stentavo a capire quale dei due stesse parlando (con tutto che conosco benissimo le rispettive voci).
Ma veniamo al dunque: la mia benevola indulgenza verso il nuovo conduttore ha subìto stasera un durissimo colpo, quando nell'introdurre un servizio ha pronunciato la seguente frase (per altro ribadita per iscritto sul sito):Avete presente la scena di Io e Annie in cui Woody Allen e Mia Farrow sono in coda per il cinema
MIA FARROW???
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mercoledì 24 ottobre 2007
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ARS GRATIA ARTIS
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martedì 23 ottobre 2007
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Red carpet crawlers Ieri sera alla festa del cinema, visto Peur(s) du noir, film d'animazione a più mani, francese, con un uso strepitoso del bianco e nero. Però, agghiacciante. Complice anche la tramontana che faceva scricchiolare sinistramente la tensostruttura che ospitava la proiezione.
Prima del film, una voce avverte che è vietato l'utilizzo di qualsivoglia apparato audiovisivo, e che in sala sono presenti dei tutori del copyright pronti a sanzionare ogni infrazione. Io avevo in tasca mezzo bombolone che ungeva e zuccherava, perché all'ingresso mi avevano avvertito che in sala è vietato anche mangiare: così per il primo quarto d'ora mi sono chiesto se osare e rischiare di essere il primo ospite di Guantanamo causa sbriciolamento illegale.
Fuori, tra lupi e pinguini mannari, avvistati:
Natalia Aspesi (ma non ieri, qualche giorno prima in fila ai cessi quando abbiamo comprato i biglietti);
Muccino il vecchio;
Anselma Dell'Olio;
Emanuela Grimalda (credo di averla riconosciuta solo io).
Mentre tornavamo alla macchina, per due volte persone diverse hanno cercato di regalarci i biglietti di questo film, e ancora mi interrogo sui motivi di tanti ripensamenti. Certo, un film kazaco sulla storia di Gengis Khan, alle dieci di sera con un freddo da steppa, qualche sospetto mi viene.
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lunedì 22 ottobre 2007
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Il trancio Dopo aver letto del genere di inconvenienti relativi agli scontrini che possono capitare in quel di Milano, mi vergognavo un po' a segnalare questa cosa di qualche settimana fa, ma alla fine il senso civico prevale sempre.
La casina delle rose a villa Borghese, attuale sede della Casa del cinema, è un posto molto bello, baciato dal sole, dove è piacevole oziare nelle domeniche in cui ti viene da pensare che vivere a Roma non è poi così male. Ci sarebbe pure il wifi offerto dal sindaco, ma non ho mai approfittato.
Il problema è che di romani oziosi che hanno la stessa idea ce ne sono a volte troppi, così prendere un caffé in certi orari è una questione che attiene più che altro alla robustezza dei gomiti. Poi succede, come nel caso in oggetto, che passata la buriana ci siano quattro o cinque persone al di qua del bancone, e altrettante al di là dello stesso, probabilmente intronate dal superlavoro di una mezz'ora prima, per cui a produrre quei quattro o cinque caffé ci mettono più di dieci minuti.
Non abbiamo fretta, e passi, ma chi merita menzione è il TRANCIO DI TORTA da TRE EURO, ritratto nella foto qua sotto, praticamente in scala 1:1 (va specificato che il piattino è di quelli da caffé).
Ai solutori più che abili il calcolo del valore complessivo del ciambellone, fatte le dovute proporzioni.
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mercoledì 17 ottobre 2007
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Bestiario abbecedario "A come..."
"Ape!"
"E come..."
"..."
"... con le orecchie gradi, le zanne, la proboscide..."
"Elefante!"
"L come..."
"..."
"... un animale che striscia, fa la bava..."
"SONO IO!!!"
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lunedì 15 ottobre 2007
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Meglio tardi che mai Oggi ho avuto due illuminazioni, che hanno reso memorabile una giornata altrimenti mediocre:
1) ho capito che il nome del mago Otelma viene da Amleto letto al contrario;
2) ho letto su questa storia di una famosa pubblicità Apple, e lo conferma Wikipedia, che Steve Jobs avrebbe avuto durante la gestazione del Macintosh una relazione con Joan Baez (che a sua volta, ho saputo di recente dal film Io non sono qui, ha avuto una lunga storia con Bob Dylan).
Un passetto alla volta, sto facendo di me stesso un uomo migliore.
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domenica 14 ottobre 2007
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Che dio ce la mandi buona Un'occhiata alla diretta delle primarie, e ho un attimo di capogiro:11:40 Prodi sbaglia seggio
Il premier Romano Prodi, dopo una decina di minuti di fila al seggio n.45 del Centro civico del Baraccano di Bologna, si è accorto di avere sbagliato seggio in cui votare per le primarie.
11:57 Da Letta contributo di 21 euro
E' stato di 21 euro il contributo lasciato dal candidato alla guida del Partito democratico, Enrico Letta, durante il suo voto nel seggio di San Giuliano Terme. Lo ha detto Gino Mazzarri presidente del seggio. "Quando è arrivato il momento del contributo - ha spiegato Mazzarri - Letta si è frugato nelle tasche alla ricerca dei soldi. Alla fine è riuscito a trovare soltanto 20 euro più una moneta da 1 euro. Da come ha cercato i soldi ne ha dato quasi l'impressione che avesse dimenticato il portafogli, mi è apparso un po' perplesso".
17:31 Dimentica il portafoglio, la Bindi si fa prestare due euro
E' arrivata al seggio elettorale per le primarie del Pd dimenticandosi il portafogli, così la candidata alla guida del Partito democratico, così Rosy Bindi per dare il suo contributo si è fatta prestare due euro da un collaboratore.
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sabato 13 ottobre 2007
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WinxWorld Poco tempo fa, un intervento di Luca aveva fatto scatenare un acceso dibattito sulle Winx, riassunto (e proseguito nei commenti) in questo post di Zoro.
Proprio lì, nei commenti, avevo dribblato l'argomento ostentando superiorità:Ma che me frega, mi fijo è maschio
L'altro giorno finalmente ho avuto un'opinione diretta dell'interessato. Mentre uscivamo dall'asilo ha indicato un pallone colorato, sostenendo in rapida successione:
"Quello è il pallone uinss"
"Sono brutte le uinss"
"Sono sempre nude"
"Hanno la pancia di fuori"
"Sono ragazze"
Io ho cambiato discorso.
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Orzowei!!! Altro che Led Zeppelin: dopo trent'anni, si riuniscono pure gli Oliver Onions.
(io ce l'ho il 45 giri di Più forte ragazzi, eh)
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venerdì 12 ottobre 2007
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Chi non risica non rosyca Stavo per scrivere, più per cercare di sbrogliarmi le idee che altro, tutti gli interrogativi sospesi rispetto al da farsi questa domenica di primarie.
Poi ho letto questo, e mi sono dato alcune risposte.
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martedì 09 ottobre 2007
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Poi mi sono svegliato tutto sudato Stanotte ho fatto un incubo. C'era Veltroni, che però era anche Vincenzo Mollica, che vinceva le primarie e poi diventava primo ministro.
A quel punto come Keyser Soze si scopre che in realtà è cattivissimo, instaura una dittatura sudamericana e si fa chiamare Comandante Patricio.
Agli esteri, Andreotti.
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venerdì 05 ottobre 2007
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Il ministro degli orsi avvelenati Pecuraro Scanio.
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giovedì 04 ottobre 2007
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Secchio e cornetta (riflessione semaforica) Non è che le tecniche aggressive dei lavavetri siano concettualmente diverse dal telemarketing: spari nel mucchio, proponi a tappeto e con insistenza i tuoi servizi a chi non li vuole, cosciente che su cento a cui rompi i coglioni un paio che accettano li trovi. Quel che conta è il risultato, il fine giustifica i mezzi.
Alla fine preferisco lo spam, almeno per quello qualche tecnica automatica di difesa c'è.
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mercoledì 03 ottobre 2007
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Prendiamocela con filosofia Scambio di mail con un amico:R.
se uolter arruola veronica lario mi dimetto da italiano!
V.
io piuttosto mi faccio cacciari.
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Obragrafica:
one two three four five
Il piccolo popolo che si manifesta sui bordi dei fogli durante telefonate, riunioni, attendereprego, e altre occasioni.
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Tutti i commenti del mese:
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GAAG Gruppo di autoaiuto ascoltatori Genesis:
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Interreferenze:
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